"L’immagine catastrofica di un mondo di macerie in cui non ho nemmeno la forza di raccogliere i cocci, la realtà è condannata, io mi sento condannato alla sofferenza e all’infelicità, mi arrendo e mi lascio andare in un vortice senza uscita.” Questo è il mondo descritto da una persona depressa. Quella stessa persona che dopo pochi mesi ha cominciato a vedere il mondo con diverse sfumature colorate accorgendosi che, dopo la tempesta afferma: “Non mi ero mai accorto di quanto fosse bello l’arcobaleno, come la vita."
Dr.ssa Cristina De Magistra
Psicologa Strategica a Ostia Lido